Quattro milioni e quattrocentomila euro vi sembrano pochi? Certo tutto è relativo, ma quando si tratta di denaro pubblico bisogna fermarsi a riflettere attentamente sulla opportunità della spesa anche rispetto ad un agire politico ed amministrativo fondato sul rigore e sull’equità. Ma sembra, che in Regione Basilicata non sia cambiato nulla, nonostante il Presidente De Filippo si vanta di aver anticipato gli assetti della politica nazionale.
4,4 milioni di euro è la somma complessiva che la Giunta Regionale spenderà per i prossimi quattro anni, decisi con due delibere in piena crisi politica: la n. 18 del 16 gennaio 2012 e la n. 45 del 25 gennaio 2012.
La 18/2012 prevede una spesa di 850mila euro annui dal 2012 al 2015 provenienti dalle risorse della riscossione della tariffa dell’acqua all’ingrosso da utilizzare in una convenzione tra Regione Basilicata e la società Sogesid spa, in relazione all’accordo di programma ex art. 17 Legge 36/1994 tra la Regione Basilicata e la Regione Puglia e lo Stato per la gestione condivisa delle risorse idriche sottoscritto il 05.08.1999. La somma è destinata alle attività di supporto all’attuazione dell’AdP per il quadriennio 2012-2015: nell’attività è prevista una struttura operativa con 17 risorse umane. Mentre con la delibera n. 45/2012 si affida al Formez l’incarico per l’attuazione del progetto “sostegno allo sviluppo degli assetti organizzativi“ del PO. FSE da espletare in 18 mesi con un impegno di spesa di 1.000.000 euro. Un milione di euro che hanno origine dalla nota di protocollo n. 208458/7402 del 5/12/2011 il Dipartimento Formazione Lavoro della Regione Basilicata manifestava la volontà di avvalersi del Formez per il supporto dell’asse VII del Po Fse citato e dalla nota di risposta con relativo progetto del Formez in data del 9/12/2011, ovvero dopo soli 5 giorni dalla nota citata del Dipartimento Formazione.
Secondo il Popolo della Libertà di Basilicata queste due delibere costituiscono due importanti atti di programmazione nell’ambito di settori strategici per la nostra Regione sia per la gestione idrica e che per l’ottimizzazione delle modalità operative ed il miglioramento dell’efficienza del governo del Programma Operativo Fse, tali da meritare una discussione approfondita nelle competenti sedi istituzionali.
Per questo motivo il Gruppo Consiliare del Pdl presenterà una mozione in seno al Consiglio indetto per la giornata di domani con la quale si chiede alla Giunta Regionale di sospendere l’attuazione delle delibere di Giunta n. 18/2012 e n. 45/2012. Poi di trasmettere alle Commissioni Consiliari Permanenti competenti tutta la documentazione per una valutazione complessiva dei provvedimenti previsti dalle delibere citate anche rispetto a quanto realizzato sino ad oggi. Come opportuno, necessario e istituzionalmente corretto proporre al Consiglio Regionale entro 60 giorni un dettagliato parere sulle questioni attinenti le due delibere di Giunta regionale.
Questa azione politica, che speriamo sia accolta favorevolmente dai colleghi consiglieri, al solo fine recuperare il protagonismo del Consiglio che nella sostanza è escluso sistematicamente da qualsiasi decisione, rimanendo estraneo anche agli atti di programmazione.
Potenza 13/02/2012
4,4 milioni di euro è la somma complessiva che la Giunta Regionale spenderà per i prossimi quattro anni, decisi con due delibere in piena crisi politica: la n. 18 del 16 gennaio 2012 e la n. 45 del 25 gennaio 2012.
La 18/2012 prevede una spesa di 850mila euro annui dal 2012 al 2015 provenienti dalle risorse della riscossione della tariffa dell’acqua all’ingrosso da utilizzare in una convenzione tra Regione Basilicata e la società Sogesid spa, in relazione all’accordo di programma ex art. 17 Legge 36/1994 tra la Regione Basilicata e la Regione Puglia e lo Stato per la gestione condivisa delle risorse idriche sottoscritto il 05.08.1999. La somma è destinata alle attività di supporto all’attuazione dell’AdP per il quadriennio 2012-2015: nell’attività è prevista una struttura operativa con 17 risorse umane. Mentre con la delibera n. 45/2012 si affida al Formez l’incarico per l’attuazione del progetto “sostegno allo sviluppo degli assetti organizzativi“ del PO. FSE da espletare in 18 mesi con un impegno di spesa di 1.000.000 euro. Un milione di euro che hanno origine dalla nota di protocollo n. 208458/7402 del 5/12/2011 il Dipartimento Formazione Lavoro della Regione Basilicata manifestava la volontà di avvalersi del Formez per il supporto dell’asse VII del Po Fse citato e dalla nota di risposta con relativo progetto del Formez in data del 9/12/2011, ovvero dopo soli 5 giorni dalla nota citata del Dipartimento Formazione.
Secondo il Popolo della Libertà di Basilicata queste due delibere costituiscono due importanti atti di programmazione nell’ambito di settori strategici per la nostra Regione sia per la gestione idrica e che per l’ottimizzazione delle modalità operative ed il miglioramento dell’efficienza del governo del Programma Operativo Fse, tali da meritare una discussione approfondita nelle competenti sedi istituzionali.
Per questo motivo il Gruppo Consiliare del Pdl presenterà una mozione in seno al Consiglio indetto per la giornata di domani con la quale si chiede alla Giunta Regionale di sospendere l’attuazione delle delibere di Giunta n. 18/2012 e n. 45/2012. Poi di trasmettere alle Commissioni Consiliari Permanenti competenti tutta la documentazione per una valutazione complessiva dei provvedimenti previsti dalle delibere citate anche rispetto a quanto realizzato sino ad oggi. Come opportuno, necessario e istituzionalmente corretto proporre al Consiglio Regionale entro 60 giorni un dettagliato parere sulle questioni attinenti le due delibere di Giunta regionale.
Questa azione politica, che speriamo sia accolta favorevolmente dai colleghi consiglieri, al solo fine recuperare il protagonismo del Consiglio che nella sostanza è escluso sistematicamente da qualsiasi decisione, rimanendo estraneo anche agli atti di programmazione.
Potenza 13/02/2012
Gianni Rosa
www.giannirosapdl.it
www.giannirosapdl.it
Nessun commento:
Posta un commento