ARTICOLI PIU' LETTI

martedì 2 agosto 2011

BORSE DI STUDIO-Continua la gestione poco chiara dell'Asp - ancora bandi poco chiari e festivi‏




L’Azienda Sanitaria di Potenza perde ogni anno soldi, essendo sempre in deficit cronico, ma non il vizietto di pubblicare bandi di concorso alquanto evanescenti e poco chiari nei criteri di selezione e valutazione. A tutto ciò, si aggiunge la pubblicazione in periodo estivo e con termini di presentazione così brevi da contrastare sia con la logica che con il semplice buonsenso.
Sul Bur del primo agosto è stato pubblicato a cura dell’Asp un bando per l’assegnazione di tre borse di studio per laureati in economia e commercio, scadenza della domanda 16/8/2011, per la durata di 12 mesi ed un compenso di € 13.500,00. Solo 15 giorni di tempo – ferragosto compreso- una scelta assurda che, di fatto “seleziona” a monte, ed uso un eufemismo, impedendo, in concreto una più ampia partecipazione. Sembra sia ormai consuetudine in Basilicata pubblicare bandi e concorsi pubblici in pieno periodo feriale, è capitato l’anno scorso con un Bando Formez, quest’anno con i bandi del Dipartimento Agricoltura e adesso anche con l’ASP. Una prassi che considero inaccettabile e assurda specie quando si rivolge a giovani laureati e disoccupati. La dirigenza dell’ASP poi continua imperterrita nella sua scarsa trasparenza dato che anche in questo bando non sono assolutamente specificati i criteri di assegnazione dei punteggi sia per la valutazione dei titoli che per il colloquio. Inoltre si continua nella reticenza nel non dare risposte ad atti istituzionali del Consiglio Regionale. Già in data 28/06/2011 è stata presentata un’interrogazione con la quale si chiedevano chiarimenti in merito ad un bando similare per l’erogazione di due borse di studio sempre da parte dell’ASP; sempre con la stessa poca trasparenza, con la stessa superficialità che un’azienda pubblica non può permettersi di avere. Ma con la pubblicazione di questo bando nel pieno periodo estivo, si arriva all’intollerabile, ho presentato un’ulteriore interrogazione urgente per chiedere innanzitutto la sospensione del bando ed una successiva riapertura per permettere una maggiore pubblicità istituzionale e la più ampia partecipazione pubblica. Ora l’assessore Martorano deve prendere l’impegno a verificare cosa sta succedendo all’Asp che pubblicare ancora una volta un bando poco chiaro e poco trasparente, dai termini così esigui che fa sorgere dubbi sia al sottoscritto che a tanti giovani che mi hanno segnalato l’accaduto. Inoltre quale consigliere regionale del Pdl esigo una spiegazione dall’Assessore Martorano anche sulla mancata risposta all’interrogazione protocollata a fine giugno.
Pretendo una volta per tutte che si diano spiegazioni circa il ripetersi delle medesime situazioni. Inutile ricordare che l’ASP è un’azienda pubblica finanziata con i soldi dei contribuenti, compreso il lauto stipendio del management, e che gli stessi contribuenti pagano di tasca loro il deficit strutturale di ben 23 milioni di euro che ogni hanno il management dell’Asp regala alla finanza pubblica della Regione Basilicata.

Potenza 2/8/2011

Gianni Rosa

Nessun commento:

Posta un commento