BASILICATA-il dipartimento agricoltura continua con i bandi balneari
Arriva ferragosto, arrivano le ferie ma non per l’inossidabile assessore all’agricoltura Mazzocco, che destatasi dal letargo burocratico di questi ultimi dodici mesi, trova nei caldi giorni di luglio l’energia per pubblicare ben quattro bandi previsti nel Piano di Sviluppo Rurale. Bisognerebbe essere favorevoli, ma guardando bene e leggendo le scadenze dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione si nota che vanno dal 25 al 30 agosto. Un mese certo, in altri periodo dell’anno andrebbe (forse) bene, ma basta un minimo di buonsenso per capire che tra ferie di ferragosto, vacanze di impiegati pubblici o privati, studi di consulenza e professionisti che notoriamente ad agosto sono in limitata attività, si comprende l’inopportunità di un periodo talmente breve. Siccome l’attività dell’assessore Mazzocco in un anno di permanenza a Viale Verrastro si è contraddistinta per l’inerzia di portare avanti bandi già programmati e della totale incapacità di utilizzare le risorse finanziarie avute in eredità dal precedente assessore Viti, poteva anche ben aspettare settembre per la pubblicazione dei bandi 121, 124, 132 e 313. Il buonsenso vorrebbe che un’Istituzione deve rendere quanto più agevole ai cittadini la possibilità dell’accesso ai finanziamenti pubblici. Strana la Regione la Basilicata e il Dipartimento Agricoltura, dove d’estate si ha come abitudine la pubblicazione di bandi balneari, come è già successo lo scorso anno con il caso “Formez”. Invece di pubblicare in fretta nuovi bandi, la Mazzocco dovrebbe velocizzare l’uscita delle graduatorie di vecchie misure, che sono ferme tra le carte del Dipartimento Agricoltura, come l’importante misura Misura 121 (Ammodernamento aziende agricole), la graduatoria 2010 è ancora oggetto misterioso. Su questa misura, i dati di spesa programmata ammontano a 51.518.382 euro, la parte effettuata nel periodo precedente alla “Wilma” 3 milioni di euro, spesa dell’attutale gestione Mazzocco zero euro. L’inaccettabile ritardo si traduce in conseguenti disagi per gli operatori economici del settore agricolo. Rispetto a questo strano modo di operare ho fatto richiesta con un’interrogazione al Presidente De Filippo di prorogare di 30 giorni la presentazione delle domande dei 4 nuovi bandi, favorendo così gli operatori agricoli nel presentare domande con la necessaria attenzione e precisione. Ho anche sollecitato la pubblicazione della graduatoria 2010 della misura 121 che il mondo agricolo sta chiedendo da mesi e ho chiesto spiegazioni riguardo a questo inaccettabile ritardo da parte del Dipartimento Agricoltura. Ho sempre considerato l’assessore Mazzocco inadeguata per la delega assegnatagli, presentata come un tecnico ma che del settore primario non ha alcuna cognizione di causa e lo dimostra con i suoi non “fatti”. Ma di fronte anche alla mancanza di buon senso, considero il segretario regionale dell’Api Mazzocco carente di un visone istituzionale della Cosa Pubblica, nominata non a caso per volontà di De Filippo e solo per fare danni all’agricoltura lucana. Potenza 1/8/2011 Gianni Rosa |
Nessun commento:
Posta un commento