'Ombre' sui concorsi dell'Ente Parco Val d'Agri

Due pesi e due misure sul criterio dei punteggi per esperienza lavorativa

Nel 2014 l’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Lucano bandisce, in rapida successione, tre concorsi di cui due per Funzionario amministrativo e uno per Funzionario in area tecnica, un posto per ciascun concorso. Magari fare un concorso unico per tre posti non era agevole. Chissà. Ci sarà stato un motivo che ha costretto a tre pubblicazioni. Così come c’è un motivo che ha indotto l’Ente ad utilizzare due pesi e due misure nell’attribuzione dei punteggi. Nei primi due concorsi il punteggio per le prestazioni lavorative già svolte dai concorrenti è di 0,15.
Concorso 20.02.2014 area C, livello economico C1 3. Sarà attributo per ogni mese prestato un punteggio pari a 0,15. Per frazioni di mese non è attribuito punteggio. Il punteggio massimo attribuibile è pari a punti 10,00. In ottemperanza al DPR n. 487/94, art. 8, comma 2, nella misura di 10/30.
Nel terzo concorso i punti per l’esperienza si riducono. Concorso 12.11.2014 area C, livello economico C1 3. Sarà attributo per ogni anno prestato un punteggio pari a 1/30. Per frazioni di mese non è attribuito punteggio. Il punteggio massimo attribuibile, in trentesimi, è pari a punti 4/30, in ottemperanza al DPR n. 487/94, art. 8, comma 2.

Perché? Magari chi doveva vincere non aveva l’esperienza al pari di chi già dal 2011 occupava quella funzione a tempo determinato? Magari, chissà. Intanto sembra che la vincitrice del Concorso del 12 novembre 2014 è la persona che doveva vincere. Può anche darsi che, trattandosi di concorsi relativi al reclutamento di funzionari di diverse aree amministrative e tecniche, è stato necessario diversificare i criteri di punteggio. Chissà. Intanto sarebbe il caso di vederci chiaro. E sarebbe utile verificare se l’ultimo concorso abbia a che fare con la legge di stabilità.
di Redazione Basilicata24
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